Non è usuale incontrare un prodotto che non solo serve ad uno scopo pratico, ma si integra anche perfettamente con il contratto, preservando in questo caso specifico l'estetica degli edifici storici e dei piccoli e caratteristici borghi o quartieri italiani. Ma è proprio quello che riescono a fare le tegole "Invisible Solar" produrre da Dyaqua.
[Photo: courtesy Dyaqua]
Questi pannelli solari rivoluzionari sono progettati per assomigliare alle tradizionali tegole in terracotta, rendendole praticamente indistinguibili dalle loro controparti non solari.
Le tegole utilizzano un composto polimerico che consente alla luce solare di fluire all'interno, e uno strato di celle fotovoltaiche viene posto al centro a mano durante la produzione.
Ciò consente alle tegole di generare elettricità mantenendo l'aspetto tradizionale dei tetti italiani.
Dyaqua, la società a gestione familiare che sta dietro le tegole "Invisible Solar", ha iniziato a sviluppare il prodotto oltre un decennio fa con l'obiettivo di preservare il patrimonio di città come Vicenza, un sito patrimonio mondiale noto per il suo mare di tetti in terracotta rossi.
[Photo: courtesy Dyaqua]
Le tegole sono state installate a Pompei (dove il direttore del parco archeologico dice che sembrano "esattamente come le tegole in terracotta utilizzate dai romani") e nella piccola città italiana di Vicoforte. Un'installazione più grande inizierà presto ad Evora, in Portogallo, come parte di un progetto finanziato dall'UE che mira ad aiutare le città storiche a "diventare più verdi, più intelligenti e più abitabili rispettando il loro patrimonio culturale."
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