Gli U2, band irlandese di rock alternativo formata a Dublino nel 1976, pubblicheranno domani, in occasione del giorno di San Patrizio, patrono d'Irlanda, il loro nuovo album intitolato 'Songs of Surrender'.
Si tratta di una raccolta di 40 brani del loro repertorio, rivisitati in chiave acustica e intima.L'album include alcuni dei loro grandi classici come 'Sunday Bloody Sunday', 'With or Without You' e 'One', che in questa versione sono spogliati dell'epica da stadio, ma anche brani meno conosciuti, ma amati dai fan, come 'If God Will Send His Angels' e 'Stories for Boys'.
In alcuni casi, Bono, il frontman della band, ha modificato anche i testi di alcune canzoni come 'Walk On', dedicata al presidente ucraino Zelensky, suonata insieme a The Edge nella metropolitana di Kiev lo scorso maggio.
A beneficio dei giovani e giovanissimi, vogliamo tracciare la storia musicale del gruppo irlandese che ha letteralmente accompagnato un'intera generazione dagli anni '80 ad oggi.
Gli U2 sono una band irlandese di rock alternativo formata a Dublino nel 1976. La band è composta da Bono (voce e chitarra), The Edge (chitarra, tastiere e voce), Adam Clayton (basso) e Larry Mullen Jr. (batteria). Il loro suono è stato descritto come un mix di rock, post-punk e musica da ballo, con testi impegnati e politicamente attivi. La band ha venduto oltre 150 milioni di dischi in tutto il mondo e ha vinto numerosi premi, tra cui 22 Grammy Awards.
La storia degli U2 ha inizio quando quattro ragazzi di Dublino si uniscono per formare una band. Larry Mullen Jr., all'epoca studente di liceo, pubblica un annuncio alla ricerca di musicisti per formare una band rock. Adam Clayton risponde all'annuncio e lo convince a tenere un'audizione. The Edge e Bono si uniscono presto alla band, che inizialmente si chiama "Feedback" e poi diventa "The Hype". La band inizia a suonare nei locali di Dublino e si fa notare per il loro stile energico e i testi impegnati.
Nel 1980 gli U2 pubblicano il loro primo album, "Boy", che include la canzone "I Will Follow", diventata un classico della band. Nel 1983 la band pubblica "War", che contiene alcune delle loro canzoni più famose, come "Sunday Bloody Sunday" e "New Year's Day". Nel 1984 gli U2 pubblicano "The Unforgettable Fire", un album che segna un cambiamento nel loro suono, con l'aggiunta di strumenti come la tromba e il sintetizzatore.
Nel 1987 la band pubblica il loro album più famoso, "The Joshua Tree", che include i singoli "With or Without You" e "Where the Streets Have No Name". L'album vende oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo e consacra gli U2 come una delle band più importanti degli anni '80. Nel 1991 gli U2 pubblicano "Achtung Baby", un album che segna un altro cambiamento nel loro suono, con influenze industrial e dance. L'album include i singoli "One" e "Mysterious Ways".
Negli anni '90 gli U2 continuano a pubblicare album di successo, come "Zooropa" nel 1993 e "Pop" nel 1997. Nel 2000 la band pubblica "All That You Can't Leave Behind", un album che segna un ritorno al loro suono originale. L'album include i singoli "Beautiful Day" e "Stuck in a Moment You Can't Get Out Of". Nel 2004 gli U2 pubblicano "How to Dismantle an Atomic Bomb", che vince il Grammy Award per l'Album dell'Anno. L'album include i singoli "Vertigo" e "Sometimes You Can't Make It on Your Own".
Nel 2009 gli U2 pubblicano "No Line on the Horizon", un album che segna un altro cambiamento nel loro suono, con influenze di musica africana e mediorientale. L'album include i singoli "Get on Your Boots" e "Magnificent".
Dopo la pubblicazione dell'album "Songs of Innocence" nel 2014, gli U2 iniziano una nuova fase della loro carriera. L'album viene distribuito gratuitamente agli utenti di iTunes, suscitando però polemiche per la forzatura della sua presenza sulle librerie degli utenti. Nel 2015 la band pubblica "Songs of Experience", sequel dell'album precedente, che riscuote un buon successo di critica.
Nel 2017 gli U2 iniziano il loro tour "The Joshua Tree Tour 2017", celebrando i trent'anni dall'uscita dell'album "The Joshua Tree". Il tour si rivela un grande successo, con la band che si esibisce davanti a oltre 2,7 milioni di spettatori in tutto il mondo. Durante il tour, gli U2 si esibiscono anche al Festival di Glastonbury, in un concerto molto apprezzato dalla critica.
Nel 2018 gli U2 pubblicano il singolo "Get Out of Your Own Way", in collaborazione con il rapper Kendrick Lamar. La canzone è contenuta nell'album "Songs of Experience" e si distingue per il suo messaggio politico contro l'amministrazione Trump e il razzismo. Nel 2019 la band pubblica "The Europa EP", un EP contenente quattro brani ispirati dall'Europa e dai suoi conflitti.
Nel 2020, a causa della pandemia di COVID-19, gli U2 sono costretti a cancellare il loro tour "The Joshua Tree Tour 2019". Tuttavia, la band continua a lavorare alla produzione del loro quattordicesimo album in studio, ancora senza titolo. Nel corso dell'anno, la band pubblica diversi singoli inediti come "Ahimsa", realizzato in collaborazione con il compositore indiano A.R. Rahman, e "Let Your Love Be Known", una canzone ispirata alla quarantena per il COVID-19.
E tornato ad oggi.... ecco "Songs of Surrender", questa accolta di 40 brani del loro repertorio rivisitati in chiave acustica e intima.
A chi fra i nostri lettori il nome U2 dice poco, consigliamo di mettersi subito all'ascolto dei brani di cui abbiamo parlato di qui. La colonna sonora dei ragazzi della generazione pre-Internet. I matti a cavallo fra l'inizio dei '70 e gli '80. Già, i genitori dei c.d. Millennials.
Buon ascolto!
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