Nella serata del 5 novembre 2023, il cielo italiano si è illuminato con una luce rossastra, apparentemente simile a un'aurora boreale.
Tuttavia, gli esperti suggeriscono che ciò potrebbe essere attribuito in parte a un "arco aurorale rosso stabile" o SAR.
Durante le analisi successive, è emerso che parte di questo spettacolo celeste in realtà non era un'aurora boreale, ma un fenomeno più raro noto come SAR, descritto per la prima volta nel lontano 1956. Questo arco aurorale rosso stabile è visivamente simile a un'aurora rossa, il che inizialmente ha portato a confusioni.
Sia i SAR che le aurore rosse si formano nell'alta atmosfera grazie all'eccitazione dell'ossigeno. Mentre le aurore sono alimentate da particelle cariche solari deviate dal campo magnetico terrestre, i SAR ottengono la loro energia dalle fasce di Van Allen, regioni circolari attorno alla Terra in cui si accumulano particelle cariche.
Quando un flusso di materiale solare colpisce la Terra, indebolisce il campo magnetico, abbassando la quota delle correnti ad anello delle fasce di Van Allen.
In situazioni specifiche, queste correnti interagiscono con l'alta atmosfera, trasferendo energia termica all'ossigeno e generando archi rossi luminosi.
Le differenze principali tra i SAR e le aurore rosse includono la loro osservabilità a medie latitudini e la natura "monocromatica" dei SAR rispetto alle aurore rosse.
Questa scoperta è stata sorprendente, considerando che l'Italia ha sperimentato due di questi fenomeni in due mesi, senza un disturbo geomagnetico significativo.
In realtà mentre scrivo questo post, devo notare come la nostra connessione Starlink, cioè l'nternet via satellite della societá di Elon Musk, il guru miliardario proprietario anche di SpaceX e Tesla, non ha funzionato proprio dalla sera del 5 Novembre fino al pomeriggio dell'8 Novembre. Non saprei dire però se effettivamente i due fenomeni sono collegati o se si tratta di una casualità.
Video fenomeno delle Luci Rosse nei cieli d'Italia
In conclusione, ciò che sembrava un'aurora boreale potrebbe essere stato un'affascinante manifestazione di SAR, aggiungendo un tocco di mistero ai cieli italiani.
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