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La Mappa della Felicità nel Mondo. Finlandia, Islanda, Danimarca i più felici, Afghanistan l'ultimo.

Il rapporto mondiale sulla felicità del 2023 fornisce uno snapshot della soddisfazione nella vita in tutto il mondo. La mappa del rapporto mostra i paesi più felici e i paesi meno felici. Il rapporto si basa su un sondaggio annuale sulla soddisfazione nella vita condotto in tutto il mondo.



I ricercatori hanno semplicemente chiesto alle persone quanta soddisfazione hanno nella loro vita e hanno assegnato un punteggio utilizzando queste risposte auto-segnalate e altri fattori relativi alla qualità della vita.


Sebbene non esista una misura perfetta della felicità in tutto il mondo, il rapporto è un tentativo robusto e trasparente di capire la felicità a livello globale. Nel 2023, i paesi più felici del mondo sono la Finlandia, la Danimarca, l'Islanda, Israele, i Paesi Bassi, la Svezia, la Norvegia, la Svizzera, il Lussemburgo e la Nuova Zelanda.


La felicità è un'idea soggettiva che può essere difficile da misurare. Tuttavia, il rapporto fornisce una solida base di partenza per comprendere meglio le condizioni che promuovono la felicità.


Ad esempio, si può affermare che una buona qualità della vita, una forte economia e una maggiore equità sociale sono tutti fattori importanti per promuovere la felicità.I paesi europei rappresentano la maggior parte dei primi dieci posti, con Israele e la Nuova Zelanda che fanno anche parte dei paesi più felici del mondo.



La Finlandia è al primo posto nella classifica per il sesto anno consecutivo. Nell'America del Nord, il Canada è il paese più felice della regione, ma i punteggi di entrambi i paesi sono diminuiti rispetto all'anno scorso.



L'America del Sud ha un punteggio medio di felicità di 5,8. Anche se il Venezuela è il paese meno felice del continente, il punteggio è in miglioramento rispetto all'anno scorso. La crisi umanitaria ed economica in corso non è probabile che susciti molta speranza nel venezuelano medio. Nel corso dell'ultimo decennio, il punteggio di felicità dell'India è sceso di 0,7.



Le nazioni nordiche, come la Finlandia, la Svezia e l'Islanda, segnalano ripetutamente punteggi elevati, il che significa che le persone in questi paesi si sentono estremamente soddisfatte della loro vita. Anche se gli ucraini si trovano ad affrontare un'invasione, il loro punteggio di felicità è rimasto costante rispetto all'anno precedente.



La Russia ha visto un lieve aumento del punteggio rispetto all'anno scorso.



Nella regione dell'Asia orientale e dell'Oceania, la Cina ha visto un notevole aumento del punteggio negli ultimi anni.


L'India ha ancora una volta il punteggio di felicità più basso nella sua regione. Il punteggio del paese è diminuito di -0,7 nell'ultimo decennio.


Asia centrale e Medio Oriente

Mood attuale: È Complicato (5.2)


mappa dei paesi più felici del mondo 2023 - Medio Oriente


Il punteggio medio del Medio Oriente e dell'Asia centrale è di 5,2 e l'array di punteggi di felicità è più ampio rispetto a qualsiasi altra regione.


L'Afghanistan è il paese meno felice del mondo, con i cittadini che hanno riferito livelli estremamente bassi di soddisfazione della vita. Dopo la presa del potere dei talebani, la vita è diventata oggettivamente peggiore per gli afghani, in particolare per le donne.



Ci sono molti conflitti nella regione. I cittadini dell'Armenia affrontano particolari tensioni con il vicino Azerbaigian, il cui punteggio non è stato registrato per quest'anno. I conflitti nella regione del Nagorno-Karabakh hanno causato centinaia di morti dal 2020 e causano difficoltà quotidiane per coloro che vivono nel territorio in disputa. L'Iran è ancora sotto sanzioni economiche e affronta tensioni continue con gli Stati Uniti e Israele. Alcuni paesi, come la Siria e lo Yemen, sono così destabilizzati che non sono disponibili dati.


Tuttavia, ci sono anche punti luminosi. Israele ha uno dei paesi più felici del mondo con un punteggio top 10 quest'anno e l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno punteggi paragonabili a molti paesi europei.



La regione meno felice, l'Africa, ha una media di 4,4 e c'è molta variazione regionale.


Il punteggio più alto in Africa va alla nazione insulare di Mauritius. Oltre alla bellezza naturale e alla stabilità del paese, c'è una crescente opportunità economica. Mauritius è classificato come un paese a reddito medio-alto dalla Banca mondiale e è uno dei mercati ad alta crescita più veloci al mondo.


La Sierra Leone ha il punteggio più basso dei paesi africani inclusi nell'indice, seguita da Zimbabwe e Repubblica Democratica del Congo.


Questi sono i dati tratti dal World Happiness Report, che utilizza a sua volta i dati del Gallup World Poll.


Metodologia: a un gruppo rappresentativo a livello nazionale di circa 1.000 persone viene chiesta una serie di domande relative alla loro soddisfazione nella vita, nonché alle emozioni positive e negative che stanno vivendo. La domanda di valutazione della vita si basa sulla scala di Cantril, in cui la cima della scala rappresenta la migliore vita possibile per una persona (punteggiata come 10/10) e, d'altra parte, la peggiore vita possibile (punteggiata come 0/10).


Il punto principale è che i punteggi derivano da risposte auto-riferite da parte dei cittadini di ciascuno di questi paesi.

I risultati hanno ottenuto un intervallo di confidenza del 95%, il che significa che vi è una probabilità del 95% che le risposte e la popolazione esaminata rappresentino la media. Inoltre, i punteggi sono stati mediati nell'arco degli ultimi tre anni al fine di aumentare la dimensione del campione dei partecipanti in ogni paese.


Critiche: I critici del World Happiness Report sottolineano che le domande del sondaggio misurano la soddisfazione delle condizioni socioeconomiche invece della felicità emotiva individuale. Inoltre, esistono molteplici differenze culturali in tutto il mondo che influenzano il modo in cui le persone pensano alla felicità e alla soddisfazione della vita. Infine, ci possono essere grandi differenze nella soddisfazione della vita tra gruppi all'interno di un paese, che vengono mediati anche in un gruppo rappresentativo a livello nazionale. Il rapporto riconosce l'ineguaglianza come fattore misurando il "gap" tra la metà più felice e quella meno felice di ciascun paese.






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