Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha lanciato un appello urgente per un'azione globale per combattere il cambiamento climatico.
In un discorso tenuto durante il World Economic Forum di Davos, Guterres ha dichiarato che la battaglia per mantenere il limite di 1,5 gradi di riscaldamento globale si giocherà in questa decade e che, attualmente, l'umanità dta perdendo questa attaglia.
Parlando ai leader aziendali e politici del mondo riuniti a Davos, il segretario generale delle Nazioni Unite ha lanciato un forte attacco alle principali compagnie petrolifere del mondo, molte delle quali erano rappresentate all'incontro annuale del Forum Economico Mondiale presso la località svizzera.
Guterres ha dichiarato che le recenti rivelazioni secondo cui ExxonMobil sapeva già negli anni '70 che il suo prodotto principale stava "cuocendo il nostro pianeta", rendono le "grandi compagnie petrolifere" simili alle compagnie del tabacco che sapevano che fumare causava il cancro e non hanno fatto nulla per decenni.
Oggi i produttori di combustibili fossili e coloro che li supportano stanno ancora correndo per espandere la produzione, sapendo perfettamente che il loro modello di business è incompatibile con la sopravvivenza umana. Questa follia appartiene alla fantascienza, tuttavia sappiamo che il collasso dell'ecosistema è una dura realtà scientifica.
Articolo del quotidiano inglese The Guardian
Guterres ha sottolineato l'importanza di agire insieme per chiudere il divario tra le emissioni previste e quelle necessarie per raggiungere gli obiettivi climatici. Ha esortato i paesi ricchi a rispettare il loro impegno di finanziare la lotta contro i cambiamenti climatici con 100 miliardi di dollari per aiutare i paesi in via di sviluppo, che sono i più colpiti dall'emergenza climatica, ad affrontare la crisi.
Il Segretario Generale ha anche sottolineato la necessità di una transizione verso fonti di energia rinnovabili, l'eliminazione del carbone e la fine della dipendenza dai combustibili fossili.
Ha anche espresso la necessità di mettere fine alla "guerra contro la natura" in cui ci troviamo.
Guterres ha sottolineato che per ripristinare la fiducia nell'azione climatica globale, è necessario che i paesi più grandi emettitori, ovvero i paesi del G20, si uniscano in un patto di solidarietà climatica per fare sforzi supplementari nei prossimi anni per mantenere il limite di 1,5 gradi di riscaldamento globale. Inoltre, ha chiesto che i fondi per l'adattamento vengano raddoppiati.
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